Una Candelora di ringraziamento
Il Covid ha impedito quest’anno lo svolgersi delle numerose iniziative che caratterizzavano la Candelora (Ceriola per noi), ma non tutte. Dopo l’interessantissimo incontro on line con i saleranini residenti all’estero , la cerimonia della donazione del cero pasquale e il volo delle colombe, il Comune di Salerano ha voluto ringraziare tutti i volontari, gli infermieri e i medici la cui attività è stata essenziale per i cittadini di Salerano, in questo difficile momento.
In una cerimonia con numero di partecipanti ridotto a causa del Covid, il Sindaco di Salerano ha premiato domenica 7 febbraio con la “candelina d’oro” ,tutti i sanitari del paese che hanno operato durante la pandemia, sottolineando la disponibilità di tutti, medici e infermieri e farmacisti, nell’assistenza ai cittadini in questo difficile momento.
Premiati anche, tramite una loro rappresentanza, gli infermieri volontari di Maisoli che hanno assicurato i prelievi presso l’ambulatorio comunale. Solo quando la malattia ha colpito uno di loro, l’attività è stata interrotta per garantire sicurezza ai cittadini. Dice il presidente : “Quando abbiamo chiesto loro di riprendere l’attività, ci sono stati solo dei SI, non dei “si, ma” ma dei SI decisi”
Un grazie di cuore, da parte di tutti i cittadini di Salerano agli infermieri Anna, Carla, Colomba, Gisella, Ombretta e Vincenzo e agli assistenti Carla e Teresa. Per non dimenticare poi le volontarie Anna, Gigia, Marinella, e Ornella, sempre disponibili in sede per il ritiro referti.
In una seconda cerimonia il Sindaco di Salerano ha voluto premiare e ringraziare i volontari di Maisoli e del Servizio Civile per la loro attività durante il Covid.
I volontari di Maisoli, rappresentati qui da tre dei loro, si sono distinti per il servizio fuori dalle scuole, gli accompagnamenti agli ospedali (interrotti per sicurezza nel periodo più critico), le manutenzioni, la spalatura della neve, le strutture e l’assistenza in occasione della vaccinazione anti influenzare e il test sierologico.
Il sindaco, d.ssa Marcolin ha affermato come il paese sia cosciente di dovere molto a questi due gruppi e il presidente di Maisoli , dopo aver ringraziato il Sindaco per il riconoscimento, ha sottolineato come la “malattia” della solidarietà, in tutti i nostri volontari, sia più forte di quella portata dal Covid.
Con l’occasione si è venuto a sapere che , oltre a quella dei prelievi che ripartirà il 18 febbraio, anche l’attività di accompagnamento ritornerà dal 22 dello stesso mese, grazie alla disponibilità di tutti gli accompagnatori.
