ambiente salute sicurezza,  Comunicazioni,  Iniziative,  Senza categoria,  Socializzazione

2023 una sagra diversa

Una sagra diversa, questa del 2023, che ha visto la tradizione sposarsi con le novità. Facciamo un giro per capire il perché. Lasciate alle spalle le giostre, si arriva allo spazio di fronte alla biblioteca, dove troviamo il banchetto del riuso dei “Folletti”, il nuovo gruppo delle decorazioni natalizie e quello, sempre gradito, dei libri usati proposti dalla biblioteca comunale.

Seguendo poi la via Verdi con i tradizionali banchetti commerciali si arriva nella piazza Maggiore.

Qui incontriamo subito il banchetto solidale di Maisoli che propone zucche, dolci, fiori, melograni, miele e sali aromatici.

Ma in un lato del banchetto vediamo un’affollamento. E’ l’ormai famoso gioco “schiaccia la noce” che attira grandi e bambini.

Troviamo poi il banco della Proloco che , oltre al rinnovo del tesseramento, propone il gioco “indovina il peso” di una gigantesca zucca proveniente dagli orti di “Cielo e terra”

La piazza Maggiore poi ospita gli stand di Adica, L’associazione che opera da anni alla difesa di cani e gatti.

Dell’ Avis di Lodi Vecchio e Salerano

Più avanti il grazioso stand della scuola materna che propone anche oggetti creati dai bimbi.

Prima di entrare nell’oratorio, la nostra Chiesa addobbata ci ricorda che la sagra è dedicata alla Madonna del Rosario, com’è stato celebrato nella Santa Messa solenne del mattino.

Prima di scendere troviamo il banchetto SGB di Salerano, importante realtà per lo sport dei nostri ragazzi e bambini.

Scesi nel cortile della Parrocchia troviamo la mostra delle foto dei matrimoni celebrati negli anni.

Entriamo poi nel salone dell’Oratorio, dove la pesca di beneficenza e il mercatino hanno attirato una grande folla.

E’ giusto quindi mostrare le immagini di questa mattina anche per ringraziare alcune delle signore che si sono fatte in quattro per organizzare perfettamente pesca e mercato.

Il pomeriggio ha visto protagonista quel piccolo parco che fino ad ora era chiamato “quello di via Cadorna” o “quello vicino alla Chiesa”.

Con l’intervento di tutte le autorità e le associazioni del paese, dopo la benedizione di Don Gianni e un breve discorso del Presidente della Fondazione Comunitaria della provincia di Lodi, di Sindaco e Vicesindaco, è avvenuta la simpatica cerimonia di scopertura, da parte di bimbi, della targa con il nuovo nome del parco, “Santi Francesco e Chiara”, Il nome non poteva essere migliore, significando pace e natura.

Nel pomeriggio una sorpresa per i nostri bambini, le magiche attrazioni della sagra di Harry Potter , con maghi, maghetti, gufi , gringots e villaggio magico.

Una sagra particolare, dunque, dove solidarietà, attenzione alla natura e ai bambini, pace e amicizia hanno dominato il palcoscenico di questa giornata.

(Foto Maisoli)

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *