Storie

C’è un paese che invita a leggere

Sono preoccupanti i dati sul poco amore degli italiani per i libri. Riportiamo un titolo di quest’anno su «La Stampa” :
«Fuga dai libri: il 60% degli italiani non legge. I dati dell’Istat: negli ultimi sei anni persi 3 milioni e 300 mila lettori nel Paese. Allarme tra i ragazzini dagli 11 ai 14 anni»
Ma c’è un paese che, invece di rassegnarsi, ha dichiarato guerra a questa tendenza : è Salerano sul Lambro, 2.700 abitanti a sud di Milano.Come fa?

 Come prima cosa ha una  piccola ma fornitissima biblioteca situata in un’ala del castello Vistarini, una costruzione del XIV secolo.

La reception

Appena entrati , nel locale della reception, ci accolgono gli affreschi dell’epoca, gli scaffali delle novità ed uno scaffale «verde» cioè relativo a temi ambientali, costruito ovviamente  con cassette della frutta recuperate 

Nel locale adiacente si incontra l’area 1-5 riservata ai bimbi in età prescolare e ai loro accompagnatori, ricca di libri e giochi didattici adatti all’età.

 

 

 

Si sale con l’ascensore (barriera architettonica eliminata) al piano superiore. Superate le aree relative all’arte, quella territoriale e quella dei giovani, si entra nella sala lettura, anch’essa ricca di affreschi e, ovviamente, di libri. 

 

 

 

La sala è spesso sede di incontri culturali per adulti e bambini, mostre, cineforum, corsi di disegno, musica e lingua italiana per stranieri .       

Ma la sfida alla mancata lettura non si ferma alla pur fornita biblioteca, facente parte del circuito bibliotecario lodigiano. Chi ha la necessità di ricorrere al medico, entrando nella zona di attesa del moderno ambulatorio comunale, trova due scaffali di libri, a disposizione del pubblico, uno per adulti e l’altro per bambini.

 

 

 

 

 

 

Chi invece gode di buona salute e vorrebbe cercare un libro, nelle ore di chiusura della biblioteca, trova la casetta dei libri o meglio la «little free library» facente parte del circuito internazionale con il numero #39683 Una mini biblioteca gratuita a disposizione di tutti. 

Due volte all’anno poi (per la sagra del paese e la Candelora) la biblioteca organizza un banchetto di libri usati, regalati da cittadini del paese e molto frequentato.

 

A Salerano sul Lambro,chi proprio non vuole leggere non ha scuse, dove si gira trova libri che lo invitano a migliorare quel triste primato italiano.

4 commenti

  • rosangela

    A Milano sono stata fermata per un sondaggio sugli acquisti di libri nell’ultimo mese e nei sei mesi precedenti. Risultato sono una pessima lettrice perché acquisto pochi libri e li prendo in prestito dalla biblioteca.
    Quindi? Leggiamo poco o acquistiamo poco?

    • Maurizio Ciarlatani

      I dati Istat (riferiti al 2015) parlano di “lettori” e danno questi numeri :
      Solo il 42% degli italiani legge almeno 1 libro all’anno (UNO)
      Scende al misero 13,7 % il numero dei lettori “forti”, quelli che leggono almeno 1 libro al mese.
      Fra le donne le lettrici sono il 48% (complimenti Rosangela)
      Fra gli uomini i lettori sono il 35%.

  • Stefania

    Bellissimo e fedele questo post! Fa onore alla nostra Biblioteca e plaude al tanto lavoro, impegno, iniziativa dei tanti volontari e volontarie che vi sono impegnati!
    La biblioteca comunale m, la cultura, rappresentano per SALERANO un grande valore e fiore all’occhiello!!!

    • Maurizio Ciarlatani

      Non è facile trovare molti paesi e città che offrano tanta possibilità di leggere come Salerano. E’ un qualcosa che ci deve inorgoglire. Un’altro aspetto invidiabile del nostro paese è l’impegno sociale e la solidarietà che la recente sagra ha messo in evidenza. Ne parleremo.

Rispondi a Maurizio Ciarlatani Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *